Nella nostra area di Informatica si sviluppano soluzioni e piattaforma informatiche per la digitalizzazione dei processi e per la gestione completa di asset.
Inoltre, i nostri servizi di consulenza in ambito tecnologico, ci permettono di supportare i nostri clienti in tutti gli aspetti della trasformazione digitale e nelle realizzazioni di verticalizzazioni e integrazioni di sistemi.
I principali ambiti dove operiamo sono:
- Disegno ed implementazione di Processi Digitali
- Studio ed implementazione di sistemi di Document Management System (DMS) e Work flow Management System (WFMS)
- Sviluppo Software multipiattaforma (soluzioni Web based, Mobile, Client/Server)
- Piattaforme di Digital Twin per la gestione di Asset e Infrastrutture
- Sistemi IOT e I4.0
- Sistemi di Early Warning basati su Intelligenza Artificiale
- Sistemi di Data Integration e Data Analysis
- Progetti di Ricerca e Sviluppo
Il settore Ricerca & Sviluppo (Research & Development) ha rappresentato per AC2 un settore strategico per il progresso tecnologico e scientifico generale, in quanto ha permesso di specializzarsi nello studio ed implementazione di innovazioni tecnologiche.
Monitoraggio Cavalcavia
AC2 è stata incaricata del monitoraggio di un viadotto da un importante ente gestore del sud Italia; nel dettaglio si tratta del monitoraggio in continua delle condizioni statiche del viadotto rispetto alla spalla di appoggio per evitare la condizione critica di “fine corsa” in quanto è stato quasi raggiunto il limite fisico di scorrimento possibile costituito dal bordo delle slitte.
Gli obiettivi del monitoraggio strutturale in questione sono i seguenti:
- quantificare l’escursione longitudinale che subisce il viadotto in un certo intervallo di tempo;
- verificare che l’entità dell’escursione longitudinale sia compatibile con gli spostamenti am-messi dagli apparecchi di appoggio esistenti;
- individuare i fenomeni fisici che influenzano l’escursione longitudinale ed in che proporzione ognuno di essi contribuisce allo spostamento;
- quantificare il range di spostamento oltre il quale non viene garantita la condizione di stabilità, e quindi di sicurezza, del viadotto.
Le misure lente sono apprezzabili nel lungo periodo, pertanto il monitoraggio è avvenuto con misure periodiche distanti tra loro, in grado però di apprezzare gli effetti della variabilità dei parametri ambientali in modo da depurarli dal dato strutturale per un periodo di 18 mesi.
Inoltre, sono stati sviluppati degli algoritmi di Intelligenza Artificiale per implementare un sistema di Early Warning che permettesse di evitare falsi positivi e di determinare l’andamento previsionale delle misure a 24 e 48 ore. Un sistema così implementato permette di ottimizzare non solo gli interventi manutentivi sui sensori ma anche di evitare chiusure di carreggiata dovute a eventi critici riconducibili a falsi positivi.
Monitoraggio fronte franoso
Questa attività si è trattata del monitoraggio del muro andatorio e della spalla di un viadotto autostradale, ricadenti in prossimità della nicchia di distacco della frana verificatasi diversi anni fa.
Con riferimento alla strumentazione di controllo, si è fatto riferimento a clinometri per registrare le
eventuali rotazioni delle strutture autostradali alle quali saranno applicati: si tratta di clinometri
biassiali ad altra precisione e risoluzione, che rilevano le inclinazioni di un piano, dotati di sensore
con tecnologia di ultima generazione basata sul principio di misura conduttivo, molto più stabili ed
affidabili rispetto alle versioni che utilizzano potenziometri o sensori capacitivi.
Bridge Management System (BMS) – Linea guida ministeriale
Un Sistema di Bridge Management System (BMS) costituisce un complesso di strumenti, metodologie e procedure utilizzati con l'obiettivo di gestire in modo efficiente la manutenzione e l'amministrazione dei ponti all'interno di un sistema stradale o ferroviario. I BMS rivestono un ruolo fondamentale nell'assicurare la sicurezza, la longevità e il corretto funzionamento dei ponti a lungo termine.
Il Sistema di Gestione dei Ponti rappresenta la soluzione ottimale per migliorare la sicurezza delle infrastrutture ponte, permettendo di individuare tempestivamente eventuali problematiche e intervenire prontamente per prevenire incidenti o persino catastrofi strutturali.
Per conseguire questo obiettivo, è necessario:
- Elaborare un piano di monitoraggio delle strutture estremamente accurato.
- Mantenere costantemente aggiornato il database contenente le informazioni sull’opera.
- Utilizzare modelli decisionali adeguati che prevedano strategie idonee per interventi di manutenzione.
AC2 ha sviluppato il BMS per conto di un importante gestore del sud Italia; non solo, l’intervento prevedeva anche un servizio professionale di supporto per l’implementazione dei dati da più fonti e la successiva gestione tramite il BMS e dai suoi diversi moduli per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti e, infine il collegamento alla banca dati nazionale AINOP. Lo sviluppo del sistema si è basato su quanto indicato dalle linee guida ministeriali per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti.
In definitiva il sistema BMS di AC2 permette di:
- Il censimento delle opere;
- Il calcolo e classificazione del rischio e della classe di attenzione;
- La verifica della sicurezza;
- La sorveglianza e monitoraggio delle opere
- l’aggiornamento automatico della banca dati ministeriale AINOP
- la creazione di report su format ministeriali
- il collegamento con sistemi di document management system, per la gestione del fascicolo dell’opera
- il collegamento al sistema SHM per l’analisi e monitoraggio dello status di un’opera (tramite parametri statici e dinamici rilevati dai sensori)
